Si tratta di una raccolta che comprende 154 poesie “erotiche” e “storiche”, in un’edizione con il testo a fronte, uscita qualche anno fa per la collana La grande poesia del Corriere della sera, iniziativa mirabile.
In quarta di copertina c’è una delle poesie più belle di Kavafis:
Torna (1912) e vorrei condividerne la lettura con voi ( ascoltatela in greco).
Torna
Torna sovente e prendimi,
palpito amato, allora torna e prendimi,
che si ridesta viva la memoria
del corpo e antiche brame trascorrono nel sangue
allora che le labbra ricordano, e le carni,
e nelle mani un senso tattile si riaccende.
Torna sovente e prendimi, la notte,
allora che le labbra ricordano, e le carni...
Επέστρεφε
Επέστρεφε συχνά και παίρνε με,
αγαπημένη αίσθησις επέστρεφε και παίρνε με --
όταν ξυπνά του σώματος η μνήμη,
κ' επιθυμία παληά ξαναπερνά στο αίμα•
όταν τα χείλη και το δέρμα ενθυμούνται,
κ' αισθάνονται τα χέρια σαν ν' αγγίζουν πάλι.
Επέστρεφε συχνά και παίρνε με την νύχτα,
όταν τα χείλη και το δέρμα ενθυμούνται....
Konstandinos Kavafis (Alessandria d’Egitto 1863- 1933) è uno dei maggiori poeti della letteratura neogreca.
Ha detto di lui Montale: "La genialità di Kavafis consiste nell'essersi accorto che l'elleno di allora corrispondeva all'homo europaeus di oggi; e nell'essere riuscito ad immergerci in quel mondo come se fosse il nostro".
Per un approfondimento su Kavafis e sulla sua poetica, potete leggere il numero a lui dedicato della rivista Foro Ellenico. cliccando qui.
Per un approfondimento su Kavafis e sulla sua poetica, potete leggere il numero a lui dedicato della rivista Foro Ellenico. cliccando qui.
Trovo emozionante questa poesia e ti ringrazio per mettere alla portata di tutti queste opere oltre che dioffrire un'oasi nella sterilità culturale quotidiana.
RispondiEliminaBarb
bellissimi e malinconici questi versi!
RispondiEliminabella ..veramente bella ...ciao assunta
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