Και μάλλον Έλληνες καλείσθαι...

"Και μάλλον Έλληνες καλείσθαι τους της παιδεύσεως της ημετέρας ή τους της κοινής φύσεως μετέχοντας" ΙΣΟΚΡΑΤΗΣ

(“Siano chiamati Elleni gli uomini che partecipano della nostra tradizione culturale più di quelli che condividono l'origine comune” ISOCRATE)

6 marzo 2012

Frammenti d'Arte e Poesia tra Italia e Grecia


 ….arriva il Mare e
i suoi relitti naufragano e 
giacciono esausti sulla sabbia.
Sospinti dall'Egeo e 
asciugati dal Meltemi, 
spettatori di chissà quali e quante storie.
Resti salmastri che attraversano lo Sguardo e la Mano di Iskandart
e si trasformano in veliero di fortuna
che naviga il nostro mare onirico o 
in imbarcazione leggera
che gettata l'ancora in Mare aperto
si lascia cullare dalla corrente,
mentre a bordo 
un Piccolo Marinaio meditabondo mormora: 
...arriva il Mare....”


Oggetti, frammenti, rottami e materiali vari lasciati dal  mare sulla spiaggia, si mescolano ai sogni, alle immagini, alle riflessioni di Alessandro Broccoletti, nasce così la sua Arte, Arte concettuale tra Italia e Grecia. E provengono proprio dall'Egeo i resti che compongono quest'opera: Il piccolo marinaio, su cui c'è la traccia di alcuni versi di Odisseas Elitis, grande poeta greco che ha molto amato e molto raccontato l'Egeo.



"Ψαρεύοντας έρχεται η θάλασσα 
κι είναι στη μυρωδιά της μέσα που το ψάρι αστράφτει 

μάταια μην ψάχνεις"

"Pescando arriva il mare
ed è dentro il suo profumo che il pesce brilla 
invano non cercare"

dalla raccolta: Maria Nefeli di Odisseas Elitis
(Traduzione di P.M. Minucci)





3 commenti:

  1. θάλασσα αθάνατη

    bellissima descrizione per un lavoro unico,questo quadro di Alessandro

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  2. beh non mi sento molto in grado di dare un parere critico alla tua creazione! di certo è una creazione, qualcosa che non ho mai visto prima, e mi incuriosisce come mi incuriosì la prima volta che vidi le tue opere, questo mix di oggetti apparentemente distanti tra loro ai quali però tu riesci a dare un senso nell'insieme, a creare una storia! :)

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  3. La creazione unita alle parole, desta sensazioni suggestive che mi portano su di una barca, nel mare placido e lì, mi lascio cullare sull'onda.

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