Και μάλλον Έλληνες καλείσθαι...

"Και μάλλον Έλληνες καλείσθαι τους της παιδεύσεως της ημετέρας ή τους της κοινής φύσεως μετέχοντας" ΙΣΟΚΡΑΤΗΣ

(“Siano chiamati Elleni gli uomini che partecipano della nostra tradizione culturale più di quelli che condividono l'origine comune” ISOCRATE)

18 agosto 2017

"Buon Inverno!" ovvero un augurio per ogni circostanza



Το Kαλοκαίρι, il Bel Tempo ovvero l’Estate, si avvia verso la conclusione e se quando siete arrivati in terra ellenica vi hanno accolti con un caloroso: «Καλώς ήρθατε και καλό Καλοκαίρι!»,  «Ben venuti e buona Estate!», ora che partite il saluto di commiato suonerà così: «Καλό ταξίδι και καλό Χειμώνα!», «Buon viaggio e buon Inverno!».
Ebbene i Greci, è nella loro natura, hanno un augurio per ogni circostanza, anzi ogni circostanza è una buona occasione per esprimere un augurio.
In Grecia si esclama un bel «Με' γειά!» all’amica che si è fatta una nuova acconciatura, all’amico per il recente acquisto del telefonino, a una persona cara per l’abito appena comprato e per altre occasioni di ordinaria quotidianità.
Dopo una chiacchierata, che ti conosca o no, il tuo interlocutore non farà a meno di augurarti un: «Να πάς στο καλό!», una sorta del nostro «Stammi bene!» — ho saputo che nei paesi della Calabria grecofona ci si saluta con una magnifica mescolanza di lingue: «Stammi kalà!».
Uno degli auguri più belli che abbia mai ricevuto, è quello di un arzillo e sorridente ottantenne che, rivolgendosi a me e al mio consorte, ha esclamato: «Να γεράσετε καλά!» (Na gheràsete kalà) «Che possiate invecchiare bene!» e insieme, aggiungo io.




Ecco una, ridotta e semplificata, lista di formule di augurio, che parte dalle note formule di saluto:




Si accettano suggerimenti per arricchire l'augurale lista.




I suggerimenti sono arrivati, e numerosi, dai lettori del blog, eccoli qui:






Grazie a Irene, Maurizio, Giuseppina, Elisabetta, Elena, Lucia, Mona e a tutti gli altri.




3 commenti:

  1. Vivian, quel stammi kalà è spettacolare! Lo adoro!!!
    Aggiung: σε καλη μερια (accenti sulle ultime sillabe ma non li ho sulla tastiera). si usa dire quando una persona viene in possesso di soldi, da eredità, vendita di qualcosa, lotteria etc. e significa che possano essere usati bene.
    un abbraccio affettuoso

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    1. Grazie cara Irene per il tuo prezioso contributo. Ho realizzato, e aggiunto, una seconda lista che accoglie i suggerimenti dei lettori del blog. Grazie a te e a tutti.

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  2. Scusa mi è sfuggita l'ultima a al tuo nome. Perdono....

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